Consulenza e formazione per la sicurezza sul lavoro
Il D.lgs. 81/08, noto anche come Testo unico per la sicurezza sul lavoro, modificato ed integrato con il il D.Lgs 106/09, ha recepito la direttive europee in materia di tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori e si applica a tutte le organizzazioni, pubbliche e private, con almeno un lavoratore.
Attraverso il costante miglioramento delle condizioni di sicurezza sui luoghi di lavoro, la normativa definisce come obiettivi la prevenzione e la protezione della salute e sicurezza di ogni lavoratore.
Inoltre, la normativa vigente in materia di sicurezza sul lavoro si focalizza sulle misure preventive e protettive (regolamenti, procedure, istruzioni operative, ecc.) sia collettive (prioritarie) sia individuali (DPI – dispositivi di protezione individuale).
Servizi integrati per la sicurezza sul lavoro
La S.C.I. Network Group fornisce consulenza alle Aziende per tutti gli adempimenti previsti da tale decreto, operando sull’intero territorio nazionale e coprendo tutti gli aspetti di questa complessa materia, dall’ incarico di RSPP esterno (Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione), fino alla parte amministrativa, documentale, formativa e di addestramento.
A completamento del servizio di consulenza e formazione, garantiamo anche la nomina del Medico Competente e l’esecuzione della sorveglianza sanitaria.
Tutti i lavoratori di tutti i settori produttivi devono essere formati, nel rispetto degli Accordi Stato-Regione applicabili.
Il percorso formativo è suddiviso in due momenti, caratterizzati da argomenti ben diversi.
La formazione generale di 4 ore (uguale per tutte le mansioni) è credito formativo permanente, quindi non è necessario l’aggiornamento.
La formazione specifica, invece, ha una durata che varia in base alla mansione svolta e al livello di rischio associato alla mansione.
La formazione specifica è soggetta ad aggiornamento periodico.
Ad esempio, le mansioni classificate come a rischio basso, hanno una formazione specifica aggiuntiva di 4 ore.
Per non commettere errori nella gestione degli adempimenti formativi, non esitare a contattarci.
Il Datore di lavoro può organizzare il servizio di prevenzione e protezione (SPP) all’interno dell’azienda o dell’unità produttiva, o incaricare persone o servizi esterni.
Le persone o i servizi esterni possono essere costituiti anche presso le associazioni dei datori di lavoro o gli organismi paritetici (Art. 31 del D. Lgs. 81/08).
É, invece, obbligatoria la nomina interna del RSPP nei casi come:
- nelle aziende industriali con oltre 200 lavoratori;
- nelle industrie estrattive con oltre 50 lavoratori;
- nelle strutture di ricovero e cura pubbliche e private con oltre 50 lavoratori.
Le indicazioni di cui sopra sono solo alcuni esempi e nel caso di ulteriori dubbi, non esitare a contattarci.
La riunione periodica è un incontro annuale a cui partecipano il Datore di lavoro, il responsabile del servizio di prevenzione e protezione dai rischi (RSPP), il medico competente (ove nominato) ed il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS).
La riunione periodica, prevista già all’art. 35 del D.Lgs. n. 81/08 e successive modifiche e integrazioni, è indetta obbligatoriamente dal Datore di Lavoro almeno una volta l’anno.
La riunione periodica deve essere convocata anche ogniqualvolta si verifichino significative variazioni di esposizione al rischio, in tutte le aziende o unità produttive.
A seguito della riunione deve essere redatto il relativo verbale, che deve essere reso disponibile in caso di ispezioni degli Organi di Vigilanza preposti.
Inoltre, per le aziende certificate ISO 45001 – Sicurezza sul lavoro, il verbale della riunione periodica è un’informazione documentata obbligatoria che viene analizzato in sede di audit da parte dell’Ente di Certificazione.
Infine, durante la riunione, devono essere trattati accuratamente tutti gli argomenti previsti dall’Art. 35 del D.Lgs. 81/08 e s.m.i.
“Sono stato seguito negli adempimenti obbligatori per la sicurezza sul lavoro, ai quali la mia struttura era soggetta, semplificandomi le attività e risparmiando tempo.
Abbiamo gestito senza problemi l’emergenza COVID-19 in modo tale da garantire la sicurezza degli operatori e di tutti gli utenti della mia struttura”